Chalet delle Terme
Vivi una fantastica esperienza in un'atmosfera calda e accogliente
Aperto sabato e domenica
dal 7 settembre al 27 ottobre 2024
Orario 9-17
Ti aspettiamo!
Primi piatti montanari, Polenta, Taglieri, Crescentine e tigelle, Dolci fatti in casa, Bar d’alta quota, Vendita prodotti stagionali, Spazio per feste, eventi e ricevimenti
I vecchi chiamavano questo luogo la Tavola del Cardinale.
Il nome può sembrare strano, ma ha una sua precisa origine storica.
Una volta su questi alti monti i pastori litigavano per il possesso dei pascoli, e le liti erano violente; agguati e aggressioni si susseguivano e spesso ci scappava anche il morto.
All’origine c’era una antica disputa per il confine, che allora separava due stati: la Bologna Pontificia ed il Ducato di Modena.
I Bolognesi difendevano l’antico confine di crinale che dalla vetta del Monte Spigolino, allora chiamato Fulgorino, scendeva lungo la cresta della Riva; i Modenesi pretendevano il confine dell’acqua, cioè della Dardagna.
Per cercare di chiarire la questione il Cardinale Legato di Bologna decise di fare personalmente una ricognizione.
Fu così che un bel giorno, domenica 9 ottobre 1617, queste fagge videro apparire il Cardinale Luigi Capponi.
Procedeva a cavallo, accompagnato dal frate coppiere Antonio Mellino da Fulcherio, dal maestro Domenico Albano, dal notaio Lucio Albani, da Matteo Fiocchi, massaro di Rocca Corneta e da tante altre persone che seguivano a cavallo e a piedi.
Sopraggiunse anche, inaspettato, il capitano Pasio dei Pasi, modenese, con due uomini di Fanano.
Il drappello fece la ricognizione con molta diligenza: Passo dello Strofinatoio, Alpi delle Scale, Passo della Calanca (oggi dei Tre Termini), Scaffaiolo (il lago), Passo dell’Ancisa (oggi Calanca) sotto la vetta del Monte Fulgorino.
La passeggiata, l’aria fina e l’ora meridiana indussero la brigata a sostare per un desinare.
Non sorprende se, stando alla tradizione, fu scelto per la sosta questo luogo riparato, pianeggiante, circondato da fitte macchie con verdi prati presso l’acqua fresca del ruscello.
Non si sa di preciso che cosa mangiarono.
Certo fu un desinare… da Cardinale.
E tale da essere ricordato dai nostri pastori e dai nostri macchiaioli che per secoli hanno chiamato questo luogo, appunto, la tavola del cardinale.
Lo Chalet è oggi in gestione alle Terme di Porretta, parte di un progetto più grande del Gruppo Monti Salute Più per offrirti vacanze, benessere e natura attraverso tutte le stagioni dell’anno. Vieni a scoprire un territorio ricchissimo di occasioni piacevoli!
Contattaci
Aperto sabato e domenica
dal 7 settembre al 27 ottobre 2024
Orario 9-17